Le linee di ricerca del progetto PRIN 2017 corrispondono a cinque macro-campi di ricerca.
A) LINGUA ITALIANA - ECONOMIA-SOCIETÀ:
Le relazioni tra la diffusione della lingua italiana, l'industria linguistica e le imprese italiane nel mondo hanno una dimensione economica diretta e indiretta, in termini di costi e benefici sull'uso della lingua. Riguardano più nello specifico:
1. Il controllo dei costi di transazione degli scambi commerciali e lo scambio di conoscenze produttive, che sono influenzate da prossimità / distanze linguistiche;
2. Le opportunità di mercato mediate dalla lingua italiana per i prodotti italiani, in particolare quelli che portano alti valori simbolici identificati con il "made in Italy";
3. I processi di trasformazione delle distanze, culturali, simboliche, cognitive fra gli agenti dei sistemi economico-produttivi nelle reti internazionali e nei processi formativi, in particolare delle professionalità di contatto entro tali reti.
B) LINGUA ITALIANA E INDUSTRIA CULTURALE DELL'ITALIANO
Anche per quanto richiamato in A), è crescente l’esigenza di insegnare italiano in un nuovo panorama globale, dove nuove lingue sono entrate in competizione, nuovi apprendenti possono essere avvicinati, nuovi bisogni emergono, e nuovi ambienti di apprendimento possono essere utilizzati.
Per questo, è molto importante la ricerca su:
a) le caratteristiche e il portato economico dell’industria culturale nazionale e straniera della lingua italiana;
b) L'attrattiva dei corsi di lingua sul web e le scelte pedagogiche necessarie per promuovere l'italiano attraverso l'istruzione a distanza.
Un aspetto correlato riguarda l’industria culturale italiana in senso ampio, e cioè l’italiano nei mezzi di comunicazione del mondo globale: cinema, televisione e internet.
C) L'ITALIANO NEI PANORAMI LINGUISTICI DEL MONDO GLOBALE
I nuovi panorami linguistici globali sono legati ai valori culturali legati ai valori culturali dettati dai mutamenti della lingua nel mondo sia di natura geopolitica che in un più stretto rapporto con il mondo economico. Sul tema la ricerca si sviluppa secondo le seguenti linee di indagine.
a) L'italiano e gli italianismi saranno analizzati nella comunicazione pubblica / sociale, nei panorami linguistici e semiotici globali.
b) Gli pseudo-italianismi e le loro caratteristiche simboliche saranno studiati in rapporto con la tradizione culturale italiana e nei nuovi significati simbolici.
c) i nomi attribuiti ai prodotti industriali "made in Italy", selezionando prodotti e marchi ampiamente diffusi all'estero.
d) Il potenziale culturale dei prodotti e dei marchi del made in Italy studiato come forza trainante nella motivazione e nella diffusione dell'apprendimento dell’italiano.
e) i modelli teorico-metodologici dei panorami linguistici, e aggiornati i dati raccolti in contesti urbani con una forte eredità italiana o con legami consolidati con l'Italia.
f) le nuove geografie emigratorie che incrociano le attività economiche produttive e commerciali italiane nel mondo globale.
D) RETI DI ORIGINE ITALIANA E NUOVI FLUSSI DI MIGRAZIONE
Le questioni linguistiche e economiche relative agli italiani nel mondo saranno studiate nelle seguenti linee di ricerca.
- Lo spazio linguistico delle reti sociali di origine italiana;
- L'analisi intergenerazionale dei repertori linguistici: mantenimento dei dialetti, dell'italiano e delle lingue delle comunità ospitanti;
- Immagini linguistiche, atteggiamenti e lealtà linguistica all'interno delle reti sociali di discendenza italiana;
- Segni di identità culturale e linguistica nelle reti sociali di origine italiana dove i prodotti locali propongono legami con l'identità italiana;
- "Sounding italiano" che emerge nei contesti emigrati, tra creatività e imitazione;
- Innovazione linguistica e cambiamento nel loro collegamento con nuove professioni all'interno di circuiti economici e produttivi transnazionali legati al concetto di "made in Italy";
- L'analisi dei legami tra flussi italiani e flussi emigratori;
l’analisi del legame fra lingua italiana e cambiamenti dei flussi migratori:
- L’interazione tra atteggiamenti-comportamenti dei migranti e ideologia linguistica in relazione ai valori attribuiti alle varietà che compongono il diasistema della lingua di origine e del paese ospitante;
- Resilienza e trasmissione della lingua nei recenti flussi emigratori.
E) POLITICA LINGUISTICA E NUOVI SCENARI GLOBALI
I temi di ricerca delineati in A-D e i loro risultati contribuiranno a dibattiti pubblici, politiche linguistiche e azioni sulla normativa. Ci si attende che dalla ricerca derivino conseguenze sulla futura pianificazione e politica linguistica relativamente a:
a) Pianificazione e politica linguistica orientate alla relazione tra lingua, processi educativi, cultura e industria nei nuovi scenari globali;
b) Nuovi strumenti multidisciplinari per valutare la qualità e l'efficacia delle misure politiche in termini di promozione e diffusione linguistica;
c) Suggerimenti per norme e regolamenti più efficaci per sostenere la diffusione della lingua